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Venerdì 26 Maggio 2023, ore 21.00 Borgoricco (PD), Teatro Aldo Rossi Clicca qui per visualizzare la mappa musica, teatro

ALESSIO VASSALLO

Marcovaldo

nel centenario della nascita di Italo Calvino

 

Prima nazionale

 

Prenota

Ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti.

 

Il teatro sarà aperto al pubblico dalle ore 20.15.

Le prenotazioni apriranno alle ore 17.30 di lunedì 22 maggio.

Le prenotazioni sono valide fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

I posti si intendono prenotati, non assegnati. L’assegnazione avviene a riempimento, secondo l’ordine di arrivo.

Alessio Vassallo voce narrante
Mirco Ghirardini clarinetto

Produzione Reggio Iniziative Culturali

MARCOVALDO
nel centenario della nascita di Italo Calvino

Aveva questo Marcovaldo un occhio poco adatto alla vita di città: cartelli, semafori, vetrine, insegne luminose, manifesti, per studiati che fossero a colpire l’attenzione, mai fermavano il suo sguardo che pareva scorrere sulle sabbie del deserto. Invece, una foglia che ingiallisse su un ramo, una piuma che si impigliasse ad una tegola, non gli sfuggivano mai: non c’era tafano sul dorso d’un cavallo, pertugio di tarlo in una tavola, buccia di fico spiaccicata sul marciapiede che Marcovaldo non notasse, e non facesse oggetto di ragionamento, scoprendo i mutamenti della stagione, i desideri del suo animo, e le miserie della sua esistenza.

Italo Calvino

 

Marcovaldo (ovvero Le stagioni in città) è una raccolta di venti novelle, pubblicate per la prima volta a puntate su L’Unità. Nel 1963 il libro ebbe la prima stampa in una collana di letteratura per ragazzi. Le venti storie, divise in cicli di quattro, una per ogni stagione, si svolgono in una città che, sebbene non identificata, potrebbe essere Torino, città industriale per eccellenza, dove Calvino visse e lavorò per la casa editrice Einaudi. Il protagonista, Marcovaldo, manovale con problemi economici presso la non meglio identificata ditta SBAV, prototipo dell’azienda che sfrutta i suoi lavoratori e simbolo della società dei consumi, è un padre di famiglia ingenuo e buono, con una fervida fantasia. In un ambiente a lui così ostile, mantiene una sua coerenza senza lasciarsi corrompere. Vive in un ambiente urbano e moderno, ma prova nostalgia per il mondo della natura. È attento a ogni variazione atmosferica e coglie i minimi segni di vita animale e vegetale, ma ogni volta va incontro a uno scacco, a una delusione. La natura, in città, sembra contraffatta, alterata, compromessa con la vita artificiale: non è la natura che Marcovaldo ha conosciuto da bambino e che vorrebbe far amare anche ai suoi figli. Attraverso le avventure di Marcovaldo, Calvino ci mostra, da un particolare punto di vista, l’Italia del boom economico. Se da un lato il libro contiene una critica alla civiltà industriale, dall’altro è anche una critica all’idea di un ritorno alle origini. La prosa raffinata fa di quest’opera una perfetta favola moderna, in equilibrio tra realismo e comicità.

Attraverso un’accurata operazione drammaturgica, Alessio Vassallo presenta una selezione del testo, accompagnato e supportato dalla maestria strumentale e improvvisativa di Mirco Ghirardini al clarinetto.

ALESSIO VASSALLO

Nato e cresciuto a Palermo, si è diplomato nel 2007 all’Accademia Nazionale d’Arte drammatica Silvio D’Amico e al Susan Batson Studio di New York. Ha iniziato recitando in teatro, passando poi al cinema e alla televisione: tra i suoi primi lavori, il film TV del 2008 La vita rubata con Beppe Fiorello. Il suo esordio cinematografico è del 2006 con il film a episodi Niente storie, a cui sono seguiti, tra gli altri, Viola di mare (regia di D. Maiorca), I baci mai dati (regia di R. Torre), La moglie del sarto (regia di M. Scaglione), Fino a qui tutto bene (regia di R. Johnson). Tra i lavori televisivi si segnalano il film Edda Ciano e il comunista, la serie Squadra antimafia – Palermo oggi 2, la serie Il giovane Montalbano, Sorelle di Cinzia TH Torrini. Nel 2019 è stato protagonista del film per la televisione La concessione del telefono, tratto da un romanzo storico di Andrea Camilleri e diretto da R. Johnson. Nel 2020 ha fatto parte del cast di Lolita Lobosco e Sopravvissuti, nel 2021 di La scelta di Maria e Se mi lasci ti sposo, nel 2022 di 6 donne e La stoccata vincente. Nell’ultimo anno ha portato in tour teatrale La concessione del telefono con Carlotta Proietti.

MIRCO GHIRARDINI

Si è diplomato in clarinetto sotto la guida di Gaspare Tirincanti all’lstituto Musicale Pareggiato di Reggio Emilia. Ha collaborato e collabora con l’Accademia Strumentale Italiana, l’Orchestra Sinfonica Toscanini e l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, l’Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, sotto la direzione, tra gli altri, di Muti, Temirkanov, Chailly, Gardiner, Harding, Chung, Maazel, Gatti, Gergiev, Barenboim, Boulez, Pappano, Metha. Molto attivo nel campo della musica contemporanea, è membro fondatore dell’Icarus Ensemble di Reggio Emilia, con cui ha tenuto concerti nei più importanti festival. È presidente e componente dell’ensemble milanese Sentieri Selvaggi, con cui ha eseguito prime assolute di Lang, Nyman, Bryars, Castaldi, Boccadoro. Ha inciso per Bottega Discantica, RivoAlto, Ricordi, Stradivarius, RaiTrade, Velut Luna, Einaudi Stile Libero/Suoni, Deutsche Grammophon Universal, EMA Vinci Records. Ha effettuato registrazioni radiofoniche in Giappone, Argentina, Messico, Olanda, Israele, oltre che per RAI Radio 3, per la BBC inglese e per Sky Classica. È cofondatore dell’ensemble L’Usignolo, un settimino di fiati che si occupa del recupero del repertorio di musiche da ballo della fine dell’Ottocento e della prima metà del Novecento. È docente di clarinetto al Conservatorio di Mantova.