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Domenica 30 Ottobre 2022, ore 17.00 Padova, Teatro Verdi Clicca qui per visualizzare la mappa danza

EMANUEL GAT DANCE

LOVETRAIN2020

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Ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti.

Le prenotazioni sono valide fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

I posti si intendono prenotati, non assegnati. L’assegnazione avviene a riempimento, secondo l’ordine di arrivo.

Le prenotazioni apriranno alle ore 18.00 di martedì 25 ottobre.

Per accedere allo spettacolo è consigliato, anche se non obbligatorio, l’uso della mascherina.

Il teatro sarà aperto al pubblico dalle ore 16.15.

LOVETRAIN2020 – una creazione di Emanuel Gat per 14 danzatori
Musiche dei Tears for Fears

Coreografia e luci Emanuel Gat
Costumi Thomas Bradley
Creazione costumi Thomas Bradley, Wim Muyllaert
Direzione tecnica Guillaume Février
Creato e interpretato da Eglantine Bart, Thomas Bradley, Robert Bridger, Gilad Jerusalmy, Péter Juhasz, Michael Loehr, Emma Mouton, Eddie Oroyan, Rindra Rasoaveloson, Ichiro Sugae, Karolina Szymura, Milena Twiehaus, Sara Wilhelmsson, Jin Young Won

Una produzione di Emanuel Gat Dance
Coproduzione Festival Montpellier Danse 2020, Chaillot – Theatre National de la Danse, Sadler’s Wells London, Arsenal Cité musicale – Metz, Theater Freiburg, Romaeuropa Festival

LOVETRAIN2020

Creato per il Festival Montpellier Danse nel 2020, è uno dei lavori più acclamati di Emanuel Gat, stella della danza contemporanea: un’ode appassionata al suono e al “vibe” degli anni Ottanta. Attraverso la musica di una delle band di culto di quell’iconico decennio, i Tears for Fears, esponenti della new wave britannica con i loro intramontabili pezzi (Mad World, Shout, Everybody Wants to Rule The World, Change, Sowing The Seeds Of Love), Gat, che da sempre è interessato al rapporto tra strutture musicali e coreografiche, si tuffa nella spinta utopica di un’epoca per esplorare le possibilità espressive ed emotive scaturite dall’intreccio tra danza e musica pop. In scena 14 splendidi danzatori, per una vera e propria esplosione di energia.

EMANUEL GAT

Nato in Israele nel 1969, Emanuel Gat scopre la danza a 23 anni attraverso un workshop del coreografo israeliano Nir Ben Gal. Pochi mesi più tardi entra a far parte della compagnia del maestro, la Liat Drod Nir Ben Gal Company, con la quale si esibisce in tutto il mondo. Inizia la sua carriera da coreografo indipendente nel 1994. Partecipa a numerosi progetti, tra i quali Al-kuds (1996-1998) in collaborazione con il musicista e autore Mariano Weinstein, Good Year, una pièce per nove danzatori commissionata dalla Kibbutz Dance Company su una propria composizione musicale, e Two Stupid Dogs (2002), coreografia per cinque danzatori accompagnati dal gruppo rap arabo MWR e commissionata dall’Israël/Jésuralem Festival. Nel 2004 fonda la sua compagnia Emanuel Gat Dance con la quale, nel 2007, sceglie di trasferirsi in Francia alla Maison de la Danse d’Istres e per la quale crea alcuni dei suoi maggiori successi internazionali, come Winter Voyage e The Rite of Spring (2004), K626 (2006) sulle note del Requiem di Mozart, Silent Ballet (2008), Winter Variations (duo che lo ha visto in scena nel 2008 insieme a Roy Assaf), Brilliant Corners (2011) e ancora nel 2013 il progetto Up Close Up che include due creazioni The Goldlandbergse e Corner Etudes. Dal 2013, per tre anni, Emanuel Gat è artista associato al Festival Montpellier Danse. Qui, nel 2017, presenta la seconda parte del suo progetto in qualità di artista residente, comprendente due produzioni: una collaborazione unica con il Balletto dell’Opéra di Lione per Tenworks (for Jean-Paul), programma di 10 pièces brevi danzate da interpreti di entrambe le compagnie, e DUOS, una serie di duetti presentati in differenti luoghi pubblici di Montpellier. Nel 2018 collabora con il prestigioso Ensemble Modern, con cui crea Story Water esplorando la musica di Pierre Boulez. A partire dalla stagione 2018-19 e per tre anni Gat è coreografo associato al National Theater of Chaillot di Parigi. È inoltre regolarmente invitato a creare o trasmettere coreografie alle maggiori formazioni di danza internazionali. Nel 2009 ha lavorato per la prima volta con il corpo di ballo del Balletto dell’Opéra di Parigi. Ha coreografato il Ballet du Rhin, il Ballet National de Marseille, il Ballet de Lorraine e il corpo di ballo dell’Opéra di Lione. Ha ideato coreografie per la Sydney Dance Company, per Tanztheater Bremen, per la Candoco Dance Company, per il Ballet du Grand Théâtre de Genève, per la Los Angeles Dance Project su invito di Benjamin Millepied, per il Royal Swedish Ballet e altri ancora. Ha ricevuto una borsa di studio dalla Fondation du Ballet Master Albert Gaubiers nel 1995, il Premio Rosenblum nel 2003 e il Premio Landau nel 2004. Nel 2006 è stato nominato membro della Fondazione per l’eccellenza nella cultura israeliana “IcExcellence”, una delle più prestigiose istituzioni per gli artisti israeliani. Nello stesso anno ha ricevuto un Bessie Award per Voyage d’Hiver e Le Sacre du Printemps al Lincoln Center Festival di New York. Nel 2012 è stato nuovamente nominato per i Bessie Awards con il programma Preludes et Fugues per il Ballet du Grand Théâtre de Genève al Joyce Theatre di New York.